Leonardo.it

Gdf, a Roma 4 arresti e 10 denunce per bancarotta fraudolenta

Roma, 28 gen (Velino) - Quattro arresti e 10 denunce: è questo il bilancio dell'operazione “Macchia nera” del comando provinciale della Guardia di finanza di Roma, che ha permesso di smascherare un'associazione criminale dedita alla truffa e alla bancarotta fraudolenta. Le Fiamme Gialle del I Gruppo della Capitale hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di S.L., 51 anni, C.M., 44 anni, G.A., 67 anni, G.O., 69 anni, tutti pregiudicati mentre hanno denunciato altre 10 persone per fiancheggiamento. L'attività investigativa, diretta dal sostituto procuratore Andrea Mosca e iniziata due anni fa, si era concentrata su società che avevano nel tempo acquisito un patrimonio immobiliare da oltre 20 milioni di euro, accumulato attraverso l’acquisto di immobili da imprese sull’orlo del fallimento o attraverso la partecipazione ad aste fallimentari.

L'organizzazione ha deliberatamente portato al fallimento quattro società, svuotandole del loro consistente patrimonio immobiliare, che avrebbe dovuto garantire i creditori. L'impresa prossima al fallimento stipulava contratti di locazione pluriennali per gli immobili di proprietà. Una volta avviate le procedure fallimentari, il patrimonio immobiliare delle aziende fallite, poco appetibile sul mercato, veniva acquistato all'asta ad un valore decisamente inferiore a quello di mercato, da società appositamente costituite dall'organizzazione che così rientrava in possesso dell'intero patrimonio. Le Fiamme gialle hanno disposto il sequestro di otto immobili tra Fiano Romano, Nazzano, Pomezia, due a Capena e tre a Roma (Spinaceto, Laurentina e Magliana).

chiudi